Ciao amici, eccoci ritrovati. Questa volta voglio parlarvi di una cosa che mi ha decisamente stupito. Durante il mio viaggio nel sorprendente mondo degli alberi e dei boschi mi sono imbattuto in un aspetto della natura che non avevo preso in considerazione. Vi ho parlato del bosco come di una vera e propria comunità, capace di comunicare e di aiutarsi in maniera reciproca. Sapevo che gli alberi si trasmettono informazioni sotto forma di impulsi elettrici, (ne ho parlato in questo articolo https://trentinoinpillole.com/2020/09/05/il-linguaggio-degli-alberi/) ma mai avrei pensato che potessero suonare delle melodie.
Come, vi chiederete voi? Attaccando dei cavi alle radici? E anche se riuscissimo ad ascoltarli, li ascoltiamo con un microfono super potente?
Niente di tutto ciò. E allora come?
Ve lo dico subito: attraverso un dispositivo che permette di convertire le variazioni di impedenza elettrica delle piante (qualsiasi pianta albero o fiore) in note musicali. Questo dispositivo si chiama Plants Play.

Plants Play è il primo dispositivo portatile e indossabile (lo puoi tenere al collo come un ciondolo) che attraverso due sensori appoggiati sulle foglie, trasforma le variazioni elettriche in musica. Questi dati vengono inviati via bluetooth ad un’app dedicata (iOS e Android) direttamente sul vostro smartphone.

Moltissime sono le funzioni di questo apparecchio, per esempio: scegliere lo strumento con il quale vogliamo far suonare la pianta, , quali scale musicali e quali effetti utilizzare, in modo da poter scegliere il sound più adatto alla situazione. Si può anche registrare la loro musica e condividerla sui propri social network. Oppure vedere le variazioni elettriche su un grafico in tempo reale e capire come le stiamo influenzando.
La sua estrema semplicità di utilizzo lo rende uno strumento scientifico alla portata di tutti, sia che lo usiate per un uso professionale o semplicemente per rilassarvi. Possiamo così ascoltare la musica delle nostre piante di casa o quelle dei nostri alberi preferiti.
Ceo e Founder di questo progetto sono Edoardo Taori e Federica Zizzari, che con tanta visione e determinazione hanno trasformato un’idea in realtà. Plants Play è nata grazie alla loro scelta di vita fatta 8 anni fa, ovvero trasferirsi dalla città alla campagna e sperimentare uno stile di vita sostenibile e a contatto con la natura. Oltre ad aver creato un apparecchio unico al mondo questi due ragazzi mi hanno dato anche una bella lezione di vita, ovvero non solo che non bisogna mai smettere di inseguire i propri sogni, ma che con la perseveranza, l’umiltá e lo studio si possono anche realizzare.
Vi consiglio di andare a vedere la loro presentazione di Plants Play su You tube. https://youtu.be/_8vcXE_eh3E
Complimenti!!
Molto interessante, grazie!
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Grazie mille 🙏
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